venerdì 29 aprile 2011

RWD: Royal Wedding Day

Giornata iniziata maluccio con il down di Aruba ed un sacco di problemi in ufficio quindi. Prevedo che ci arriveranno tipo 200 mail appena la situazione si sbloccherà.


Comunque oggi è anche il giorno del Royal Wedding! Da futura sposine come potevo non ricordarlo, visto anche che, da coetanea di William, ovviamente ne ero un po' innamorata da piccola..quando aveva i capelli..
insomma, quando piaceva a me, ed attaccavo la sua foto sui diari era più o meno così:
Aaah, i vecchi tempi ^_^
Ma la vera notizia è che oggi sono anch'io a meno 3 mesi! Inizia a mancare poco anche noi insomma e oggi è arrivato il primo regalo di nozze.
Il mese prossimo voglio iniziare a stampare un po ' di cose e concretizzare i mille dettagli che ancora esistono solo nella mia testa: ce la farò!!
Intanto domani si va a caccia di confetti e domenica acconto alla fiorista. Il tempo vola e io ho voglia di pensare solo al mio Giorno...

martedì 26 aprile 2011

Di ritorno da una Pasqua metereologicamente sfigata, ma che comunque mi ha concesso un po ' di tempo da passare con fratello e cognata e quindi, tutto sommato, più che soddisfacente.
I tre giorni in Liguria li abbiamo passati sotto un cielo uggioso all'inverosimile, con un po' di pioggia fastidiosa e l'invidia malcelata di trovare invece i due fanciulli sopracitati addirittura scottati dopo 2 giorni (giovedì e venerdì) di sole e spiaggia con tanto di ardito tuffo in mare.
In ogni caso ci siamo abbastanza rilassati, ci siamo dati alle solite mega abbuffate col casatiello che ormai sta quasi diventando una tradizione familiare ^_^
Abbiamo rivisto anche un'amica che non passava dall'Italia da un po', consegnato altre partecipazioni ed incassato anche un cortese rifiuto al nostro invito.
Siamo a meno 94 giorni che tutto sommato non sono tantissimi, ma mi sento abbastanza tranquilla, anche se ho ancora un sacco di cose da fare e la prossima settimana ho la prova abito che, impietosamente, rivelerà quei 3 o 4 chili di troppo che ho accumulato da quando mi hanno preso le misure a novembre. Speriamo non debbano stravolgermi l'abito!
Oggi sono in ufficio con ben poco entusiasmo e spero solo che la giornata voli!

mercoledì 20 aprile 2011

ridimensionando

Quando avevo 23 anni ho passato un periodo difficile, ho perso quasi 10 chili, ho affrontato un po' di prove per me importanti, perdendo amicizie che credevo solide lungo la strada ritrovandomi sola.
Ho capito come funzionano certi meccanismi, ho imparato a consigliare chi, nel dolore, decide di crogiolarsi.
Insomma: il dolore mi ha insegnato un paio di cosette in più su me stessa, sul mio modo di rapporti col mondo ed i miei simili.

Quando avevo 16 anni sono stata male per quasi un anno. I miei mi hanno portata da vari specialisti, ho perso molti giorni di scuola, mi sono fatta un ricovero di una settimana in ospedale mentre venivo studiata ed esaminata da vari medici.
Qualche mese dopo, ormai praticamente guarita, col coro siamo andati a cantare in un istituto neurologico. I miei genitori mi avevano permesso di curarmi in una clinica privata, ma quella sera, coi miei compagni dell'oratorio, mi sono trovata a cantare in una struttura di quelle coi muri dalle mattonelle verdine, l'odore d'ospedale pungente in ogni respiro e i malati in vestaglia bianca. Ho cantato con le lacrime agli occhi ed un nodo alla gola perchè in quel momento capivo quanto fossi fortunata, quanto la salute riacquistata fosse importante.
Ricordo che sul mio diario scrissi che non dovevo mai dimenticare quanto fosse importante la salute.
Quando sei giovane non ci pensi a queste cose, sono discorsi da vecchi, eppure era per me lampante: avevo la salute, avevo tutto.

Oggi sono capitata sul blog di una donna di 37 anni, madre di due bimbe, malata di cancro e ne ho letto alcune pagine. Un senso di vertigine cresceva ad ogni post che leggevo e così mi sono fermata un attimo, ho ripensato a ieri ed al mio sfogo ed ho capito quanto tutto ciò che ho pensato sia inutile ed insensato.
Intendiamoci: credo che ognuno di noi abbia i propri parametri poiché viviamo il mondo solo attraverso noi stessi, solo nella nostra testa, ed è normale che ci siano cose che ci toccano, e a volte sconvolgano addirittura, più di altre. Esistono particolari gocce che nessun'altro nota e che invece fanno traboccare il nostro personalissimo vaso. Questo è umano, ma bisogna anche imparare, una volta passato l'impeto, a guardarsi indietro e valutare, a mente lucida, ciò che è successo nella corretta prospettiva.
E così mi sono ricordata della Eli 16enne che se ne stava in ospedale e non sapeva cos'aveva, mi sono ricordata di quando stavo così male da sentire il bisogno di prendere un ago e incidere la pelle.
Ed ho pensato a questa donna, incontrata nella Rete, che mi ha raccontato un po' di s'è, un po' del suo ordinario, eccezionale, coraggio.
Spozilla s'è placata, laEli ha capito e oggi si sente più forte.
Penso che la mia salute, seppure traballante, ce l'ho e che mi sto per sposare con l'uomo che amo e che ho scelto.
Penso che mi sposo perchè lui è una persona speciale, perchè mi ama e perchè insieme a lui riesco ad immaginare la nostra famiglia.
Che importa del contorno, dei particolari di una giornata di fine Luglio?
Ringrazio per il mio Oggi, mi scuso per il mio Ieri e attendo il mio Domani.

martedì 19 aprile 2011

il lamento della sposa

Il mio migliore amico, alla notizia delle mie nozze, mi ha detto qualcosa che non riesco a scordarmi: "di tutte le persone che conosco, sei l'ultima che pensavo si sarebbe sposata".
Il fatto è che il mio amico conosce veramente tanta gente e molti personaggi particolari..eppure io ero una di quelle che non pensava sarebbe mai convolata.
A dirla tutta ancora non me ne rendo conto nemmeno io: sono la wedding planner di me stessa e proprio non mi sento la sposa, l'ho già scritto. Eppure per questo matrimonio, diciamo pure per questo evento, mi sono impegnata a fondo: da più di un anno raccolgo informazioni, idee, sviluppo progetti e coinvolgo persone da tutta Italia. Il mio grande cruccio è stato sin da subito dare un'impronta personale al tutto e trovare soluzioni che potessero far vivere meglio la giornata ai miei invitati.
Ho creato un sito internet con tutte le informazioni che potevano servir loro, ho imparato a creare ventagli, origami, ad embossare. Ho passato ore ed ore su siti esteri a cercare le idee più accattivanti ed originali da adattare al mio Grande Giorno...
Insomma, mi sono sbattuta perchè tutto fosse perfetto, carino e il più possibile lontano dalla norma.
Poi capita che un collega si vanti di quando ha fregato i CD vergini che due sposi avevano lasciato sui tavoli con tanto di copertina personalizzata in modo che gli invitati vi caricassero su le le foto, e capisco che tutto il mio lavoro in realtà magari al 50% non verrà notato, al 20% verrà criticato e quel che resta forse apprezzato. Mi ha preso un po' lo sconforto insomma perchè so che il mondo non ruota attorno alla Eli ed al suo 29Luglio2011, ma mi piacerebbe tanto che tutto ciò che sto facendo con amore ed impegno venisse apprezzato o quanto meno notato.
A me i matrimoni son sempre piaciuti: spesso mi commuovevo anche ai matrimoni degli sconosciuti per i quali cantavamo col coro! Adoro veder nascere una nuova famiglia, leggere l'amore degli sposi nei loro sguardi. E' vero, non ricordo tutti i particolari, ma non ho mai vissuto un matrimonio come una scocciatura e ho partecipato a tutti con una gioia immensa e partecipe.
Sento sempre più spesso commenti acidi invece e questo mi getta un po' nello sconforto.
Alla fine cosa resterà di tutto l'amore, l'impegno che ci ho messo? Qualcuno lo capirà? Lo noterà? A qualcuno interesserà davvero?
A volte vorrei solo non sentirmi sola in questa parte dell'avventura, vorrei avere accanto qualche amica/o in più con cui condividere tutto...
Spero sia solo una fase, ma oggi mi sento proprio giù.

martedì 12 aprile 2011

Amicizie

A volte, ancora, le persone mi stupiscono. Positivamente.
Ieri sera ho organizzato un aperitivo con un po' di amici di lungo corso che non vedo spessissimo, ma che ho sempre piacere di ritrovare. Ci sono in particolare due ragazze, all'interno di questo gruppo cui sono affezionata e che, ancora una volta, mi hanno saputo dimostrare il loro affetto in un modo che mi scalda sempre il cuore.
Ester è molto simile a me per certi versi: siamo due romanticone, di quelle che "non ci vediamo da secoli, ma un pensiero per te ce l'ho sempre". E' una ragazza che sa ascoltare. Non importa se accade una volta ogni 6 mesi, ma quando ci incontriamo ASCOLTA davvero. Mica roba da poco.
Poi c'è Paola, che invece è la mia bimba sin dalle medie. Io e lei abbiamo un rapporto effettivamente un po' madre/figlia, ma più inteso come gap generazionale: io quelle seriosa ed impostata, lei la ribelle "sballona". Le voglio un bene dell'anima perchè nonostante tutto siamo ancora amiche dopo tutto questo tempo. Ha la deliziosa ed adorabile abitudine di mandarmi una cartolina da ogni luogo che visita perchè sa che le collezione e che mi fa piacere. Per me, ogni volta, è una piccola carezza trovare un suo pensiero nella cassetta della posta. Ieri sera mi ha regalato due peluchini a forme d'elefanti vestiti da sposi: fantastica! E poi ha scelto un sacchettino con le mucchine ed il biglietto coordinato, che è una cosa così "paolosa" e che mi è piaciuta da morire!
Infine c'è stato Sergio, che su Facebook mi ha lasciato il link a "Gente di Mare" di Raf&Tozzi che era la canzone che cantavamo sempre in classe, quando avevamo 12 o13 anni, e volevamo fondare il duo "Pappa&Ciccia". Non pensavo si ricordasse e trovare questo piccolo dono mi ha commossa moltissimo.

Insomma, io non ho molti amici, e la maggior parte li vedo sporadicamente, ma quei pochi che ho sono veramente i migliori.

PS: intanto Fukoshima è ufficialmente diventata la nuova Chernobyl..o meglio..PEGGIO del disatro ucraino...

lunedì 11 aprile 2011

Faccio sempre più fatica a dedicare tempo al blog purtroppo.
Vorrei parlarvi dello strepitoso spettacolo di Filippo Timi che ho visto al Parenti sabato ad esempio, ma non ci riesco. Comunque un'opera intelligente, arguta, divertente, mai banale. Da vedere e rivedere anche. E lui...WOW!!!
Poi siamo tornati in quel di Arcore ed abbiamo terminato le nostre fedi. Vi risparmio tutte le foto della lavorazione, a parte queste: io e Luca che misuriamo le grandezze..
e le nostre fedi finite!!
Sono stupende! Le adoro perchè non sono perfette, si vede che sono fatte artigianalmente..e per di più da due artigiani d'eccezione come noi!

E poi dovrei dirvi che oggi è il mio compleanno: ultimo da nubile, nonchè ultimo dei miei vent'anni..dal 2012 si entra nell'era dei 30. O meglio: c'è chi mi fa notare che in teoria sono già entrata da diverse ore nel mio trentesimo anno di vita! Ma questo non mi spaventa perchè tutto sommato questi primi 29 anni e un giorno me li sono proprio goduti e non ho alcun rimpianto. ^_^

Insomma, di cose da dirvi ne ho tante, ma più di così non riesco a scrivere! Speriamo in tempi migliori...

lunedì 4 aprile 2011

esperienze nuove

Voi prendete un lingottino così:
Quasi bruttino a vedersi: tozzo e senza forma. Se piano piano, con infinita pazienza, inizi a lavorarlo, a farlo passare attraverso strani macchinari..
 
lo allunghi, gli dai forma, lo martelli, lo limi
lo saldi...
Alla fine ottieni un anello: un cerchio d'alleanza, simbolo d'amore e impegno.
Queste foto le ho tratte dal sito di Donna Moderna, ma sono state scattate proprio nella gioielleria dove, sabato mattina, io e Luca abbiamo imparato come creare un anello. Abbiamo fatto una prova con l'argento e in 3 ore, da un lingotto simile a quello della prima fotografia, è apparsa una splendida vera.
Devo dire che la soddisfazione di creare qualcosa con le proprie mani è sempre grande, ma l'emozione che probabilmente proveremo nel creare un simbolo tanto importante, sarà ancora maggiore.
Sabato prossimo proveramo a cimentarci con l'oro e finalmente avremo le nostre fedi.
E' stata veramente un'esperienza unica e sono così contenta d'aver fatto questa scelta! ^_^

Ieri invece siamo andati in cascina a definire il menù ed i dettagli del ricevimento. Anche qui immensa soddisfazione quando l'organizzatrice degli eventi, viste tutte le nostre idee fai-da-te, ha esclamato "finalmente degli sposi orginali!". Speriamo apprezzino anche i nostri ospiti...
Un bellissimo week end, chiuso con il cinemino ieri sera: Boris il film.
Che dire?Adoro la serie, ma 8 euro per vederlo al cinema sono un po' troppi. Sceneggiatura stiracchiata da puntatone televisivo allungato: si ride, la satira c'è, ma non graffia come vorrei. Attori fantastici (Pannofino quando fa le sue faccette mi fa morire!!), ma il tutto sa d'occasione mancata.
In ogni caso da vedere in DVD per una serata al disimpegno.

venerdì 1 aprile 2011

E siamo a QUATTRO

Ebbene sì, oggi si festeggia! Cosa? Quattro fantastici anni col mio freghino!!!!
Stasera cena fuori coi nostri fratelli nella pizzeria di un caro amico. Peccato solo per il raffreddore che mi impedisce di sentire qualsiasi sapore. :-(
Mi auguro che la situazione migliori perchè anche ieri sera buttar giù la pasta al ragù di cinghiale e la sacher amorevolmente compratami dall'uomo senza poterle gustare è stata una tortura!
Per il resto sono emozionata perchè sabato mattina andiamo a fare le fedi di prova in argento.
Speriamo non sia nulla di troppo complicato! Nel pomeriggio ennesima lotta con la lente a contatto e la sera mi rilasso a casa dei miei mentre papà e Luca si guarderanno il derby.
Domenica si va a definire qualcosa in cascina: non vedo l'ora!!!
Insomma, mi aspetta un altro bel week end pieno..e mancano solo 10 giorni ai miei 29 anni: mamma mia!!
Related Posts with Thumbnails