Anche questo week end è stato assai pieno.
Ultimamente la vita si fa concitata e inizio un po' ad accusare il colpo, ma cerchiamo di tenere duro.
Venerdì sera una bella cena in compagnia di amici che non vedevo da un po': un fiume di chiacchiere e le nostre partecipazioni da consegnare.
Sabato mattina ennesima prova della lente a contatto. Stavolta l'ho tenuta su un'ora e passa con ottimi risultati. Il vero problema resta sempre toglierla: non c'è verso! Addirittura l'ottico ha dovuto ricorrere ad un colorante e spararmi poi una lampada stile C.S.I. nell'occhio per recuperarla! Torno domani sera e speriamo vada meglio sennò ci perdiamo troppo tempo.
Nel pomeriggio partitella a tennis e la sera teatro con cognata al seguito.
Lo spettacolo in questione è "Donna non rieducabile", testo tratto da articoli e scritti autobiografici della compianta giornalista Anna Politkovskaya e portati in scena dalla bravissima Ottavia Piccolo. L'attrice, che non avevo mai visto a teatro, mi colpisce in particolar modo. Avevo già letto molti articoli della Politkovskaya, oltra ad un suo libro, per cui conoscevo già, diciamo, la sua materia d'indagine: è la Piccolo che mi sorprende con una recitazione misuratissima eppure partecipe, umile ed efficace.
Di bianco vestita, Ottavia scompare e diventa Anna, una voce non rieducabile, che ci scuote, nel torpore della nostra vita semplice, ci mostra l'orrore quotidiano di una guerra che è massacro senza ragione, dove i più deboli vengono spazzati via. Come tutte le guerre.
20 flash, 20 quadri che ci scaraventano nel suo vissuto e nella storia della Cecenia.
Veramente uno spettacolo da non perdere.
Infine ieri mattina me ne sono andata alla fiera Fà la Cosa Giusta. Un'affluenza maggiore, più stand gastronomici e una fiera in generale, più "consumista". La prima volta che vi ero andata mi avevano molto colpito i vari, piccoli, laboratori che coinvolgevano soprattutto i bambini e che, a mio avviso erano una delle forse di questa iniziativa.
Ieri ho visto molte tavole rotonde per gli adulti, qualche gruppetto di bambini che correvano a destra e manca, forse impegnati in qualche gioco, ma nulla di più e un po' mi dispiace. In generale sempre un buon modo per impegnare 2 ore del proprio tempo e scoprire una città partecipata e piena d'iniziative.
Ieri ero ovviamente distrutta e alla fine sono crollata sul divano alle 21.30!
Oggi è lunedì, ma stamattina ho ritirato il nulla osta in Comune e un po' mi sento gioiosa. ^_^