E' che prima, diciamocelo, era tutto più semplice.
Attaccare Silvio era una passeggiata, era facile e frustrante insieme, ma ti dava la giusta carica.
Certo, chi conservava un minimo di criticità, sapeva benissimo che abbaiare tanto alla luna ti fa solo sgolare e nulla più.
Perchè alla fine della fiera, ricordiamolo, è LUI che ha deciso di fare un passo "a lato" e nessun popolo sovrano, nè nessuna opposizione (???), sono riusciti a disarcionarlo.
Ora siamo tutti coi fucili spianati contro il Governo che la necessità ha scelto, contro una forma che finalmente ci piace nei suoi toni pacati, che sappiamo necessaria, ma anche dannosa.
Come quelle cure aggressive che aggiustano un organo e ne distruggono altri 3 o 4.
La chemioterapia per il Bel Paese.
Sì, oggi è tutto più difficile, ci sentiamo senza bandiera, con la sola forza di gridare all'ingiustizia, ma, oggi più che mai, abbaiamo contro il vento.
Perchè contrapporsi a qualcosa che non sappiamo più se sia padella o brace, è un po' come lottare coi mulini a vento.
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