martedì 13 dicembre 2011

VENERDÌ 9
Giornata di mercatini. Decidiamo di restare in zona e ci spostiamo a Bressanone, pochi chilometri sotto Valles. Grazie alle indicazioni trovate sul sito ufficiale, individuiamo senza problemi il parcheggio più vicino e siamo subito in piazza Duomo. Prima di gettarci fra i ninnoli natalizi, ci concediamo un giretto all'interno del Duomo, cominciando dal suo splendido chiostro affrescato.
Alcuni disegni evocano animali esotici a noi ormai ben noti, ma che avevano, all'epoca, il fascino del mistero e dell'ignoto, tanto da tingersi di favola e leggenda...

Ignoro chi sia, ma mi fa morire la sua posa mooolto rilassata ^_^

Gli interni del Duomo sono un trionfo d'opulenza


E questo???! Mah!

Il leggio è quanto meno originale...
Interni di San Michele, chiesa parrocchiale accanto al Duomo, di misteriosa e struggente bellezza

Terminato il giro fra chiese e chiostri vari, ci avventuriamo nel piccolo mercatino. Devo dire però che la ressa mi dà veramente noia e in più non sono un'amante di certi piccoli oggettini che trovo "carini" e nulla più.
I mercatini natalizi per me dovrebbero esporre l'artigianato locale non solo legato al Natale ed alle feste, ma in senso lato. Alla fine se no ci si ritrova a girare per bancarelle tutte uguali, come i vecchi che guardano i lavori stradali con le mani dietro la schiena...per dire...

Dopo un lauto pranzo ci spostiamo a Varna per visitare l'abbazia di Novacella.
Una simpaticissima guida, Ernst, ci accompagna durante la visita alla chiesa, alla biblioteca ed alla pinacoteca. Anche qui il barocco la fa da padrone.


Antiche mappe dell'Africa, già così precise...

La biblioteca: mamma mia quanto amo i libri!!!

Questa per me rimane una piccola chicca: una lettera di indulgenza. La nostra simpaticissima guida se ne esce con una frase del tipo "ecco, questa è un'indulgenza. Perchè sapete, no, come andavano le cose a quell'epoca? che poi...meno male che nessuno è tornato indietro a chiedere conto al parroco che gli aveva assicurato l'indulgenza...!!" 
Usciti dall'abbazia, entriamo subito nell'enoteca dove acquistiamo un po' di birre artigianali, vini e qualche altro prodotto di produzione artigianale tipo lo shampoo alla propoli e la crema al rafano.
Stanchi ed un po' intirizziti ce ne torniamo in hotel per la consueta cena da ko e tanta nanna.
To be continued...

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails