mercoledì 19 settembre 2007

18 Settembre 2006 ore 19:50 ca

L'anno scorso sono arrivata sul posto tardi. Ero al Milano Film Festival quando la palazzina di Via Lomellina, nel mio quartiere "d'adozione" è esplosa. Ricordo l'atmosfera irreale, ricordo il quartiere paralizzato ed il dolore palpabile nell'aria.
Ieri sera sono stata chiamata a raccolta per cantare alla messa in ricordo delle vittime del crollo.
In prima fila la Moratti.
Mi trovo coinvolta in una sorta di messa istituzionale col frate che non fa altro che ripetere quanto sono stati celeri i soccorsi e saluta almeno due o tre volte l'illustrissimo sindaco. Mi domando come possa sempre essere tutto ridotto ad un rito senza senso, a parole senza peso.
Quando mi viene chiesto di pregare per la moglie di una delle vittime che, risparmiata quel giorno, a poco meno di un anno di distenza si ritrova paralizzata alle gambe in seguito ad un incidente l'unica frase che mi martella nel cervello e che non riesco a fermare è solo "Signore perchè?". Ieri avrei voluto di più insomma. Più fede? Non solo..avrei voluto una risposta, una parola di conforto e non una pacca sulla spalle alle istituzioni che hanno in effetti solo fatto il loro dovere.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti seguo da molto ma solo ora ti scrivo. Leggi Giobbe. Li forse troverai una risposta importante. Leggerai quanto può stare male un uomo, e quanto si può sbagliare parlando di Dio con tante belle parole. Non ha molto senso che ti dica chi sono, siamo a chilometri di distanza, sono di roma, ti ho scoperto girando tra i blog di msn e mi sono appasionato al tuo modo di scrivere. Ti saluto. Continuerò a seguirti, sperando che la cosa non ti disturbi.

Anonimo ha detto...

Una decina di anni fa è esplosa una palazzina vicino casa mia. Mi hanno allertato per i soccorsi e sono stata una delle prime ad arrivare... Me lo ricordo come un incubo... Abbiamo scavato e tirato fuori ogni tipo di ricordo delle persone che vi abitavano: diari, album di foto... tutto mischiato... e una sola persona viva.. e le tartarughe tutte vive di un vigile del fuoco che quella notte non era in casa e che si è visto riconsegnare le sue tartarughe e non la sua famiglia.
Me lo sono chiesto anche io il perché... ma non ho trovato risposta... e forse non c'è risposta..
ovviamente noi soccorritori siamo stati invitati in pompa magna ai funerali autocelebrativi dell'autorità.. ma dopo due giorni sono andata in anonimato al funerale del bambino di tre mesi e dei suoi genitori, la cui famiglia non aveva approvato funerali di stato, e tutto aveva un'altro significato..
Buona giornata ely.. ti seguo anche al nuovo indirizzo-
ciao
kim

Related Posts with Thumbnails