Stamattina mi sono goduta un paio di minuti sublimi, un estratto da Comizi d'amore di Pasolini con un'intervista a Giuseppe Ungaretti.
Da tempo vorrei recuperare quel materiale perchè lo trovo geniale, profetico e, soprattutto vero e sincero.
Lo dico spesso, ma mi mancano tremendamente intellettuali del loro calibro.
Ieri sera ho finalmente terminato "Lasciami entrare". Forse se l'avessi letto quando avevo 15 anni e divoravo libri horror mi sarebbe piaciuto di più. Più di 400 pagine per un racconto alla fine un po' stiracchiato mi paiono troppe.
Salvo l'idea dell'incontro sbagliato che ti salva la vita - almeno la vita per come la conoscevi - e l'idea del male travestito da innocente necessità, ma c'è poco altro.
Ora mi potrò dedicare di nuovo agli Scritti Corsari ed alla raccolta di Montanelli, sperando che il cervello si risvegli.
Mi sento un po' più attiva del solito, ma sono anche abbastanza stanca. Ho sofferto un po' la solitudine ultimamente e quando mi trovo in questo stato immancabilmente mi torna in mente la vecchia Elisa...e mi viene persino di nuovo voglia di fumare!
Ma non ci casco, so che posso essere forte: basta volerlo.
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1 commento:
"L'incontro sbagliato che ti salva la vita"... preferisco non ripensarci... Io l'incontro sbagliato ce l'ho avuto, sì... ma non è andata come doveva... ho allontanato l'incontro, e la mia vita non è stata salvata... e continuo a chiedermi come sarebbe potuta cambiare tutta la mia vita se solo in quell'occasione avessi agito diversamente... Ma ovviamente non lo saprò mai, quindi tanto vale concentrarmi su quella che è la mia vita adesso...
E, tra l'altro... non ti preoccupare, vedrai ch non ti rimetti a fumare! Io credo che tu abbia tutta la forza e la volontà che servono per combattere la tentazione... non è più forte di te... sei tu quella che comanda, adesso!!
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