Sono tante le notizie che mi hanno colpita stamattina.
La condanna dei genitori di un piccolo branco che per 2 anni ha molestato una 12enne inducendola addirittura ad abbandonare la scuola e, ovviamente, provocandole danni psicologici inimmaginabili.
L'assoluta mancanza di pentimento, o qualsivoglia sentimento, nel raccontare la loro "bravata" ha indotto i giudici ad imputare a chi avrebbe dovuto educarli, parte della colpa.
In un paese dove un ingegnere di 40 anni è capace di chiedere una paghetta di migliaia di euro al ricco ed anziano genitore, mi pare una bella dimostrazione di serietà e, a sua volta, una sentenza che potrebbe educare altri genitori assenti.
Poi c'è la riforma scolastica che mi pare l'ennesimo schifoso tentativo di ridurre i costi della scuola pubblica. Le ore di studio passano da 36 a 32, scompaiono materie ed indirizzi di specializzazione.
Ricordo ancora i cortei di protesta contro l'allora Ministro della Pubblica (d)Istruzione, Letizia Moratti, e devo dire che i sentimenti non sono cambiati nei confronti di chi ricopre tale carica.
Se potessi andrei ancora a manifestare in piazza contro questi provvedimenti!!
Infine c'è QUESTO video.
Si definiscono "lavoratori africani di Rosarno", invisibli e sfruttati.
Hanno voluto farsi vedere, in questo Paese dove non esisti se non alzi la voce, se non appari in televisione.
Chiedono ascolto, dopo che l'Italia li ha spremuti come limoni, fregandosene della loro dignità umana, facendoli lavorare senza sosta, per poche lire, voltando lo sguardo quando si passava davanti alle fabbriche abbandonate dove vivevano nella miseria più totale.
Hanno osato alzare la testa, li hanno fatti sparire. Problema risolto.
E invece no che non si risolve il problema! Se butti la polvere sotto il tappeto prima o poi risalterà fuori, e ti atteccherà i polmoni, ti farà bruciare gli occhi.
Nessuno ne parla più ai telegiornali.
In televisione però si vedono di nuovo le proteste operaie, le tute blu stanno facendo sentire la lora rabbia, il loro sdegno.
Il Paese forse si sta risvegliando. Abbiamo toccato il fondo?
Ancora no, ma stiamo già scavando da un po'.
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2 commenti:
...non ho parole, solo parolacce...
Non è che non abbiam otoccato il tondo, siamo così in basso che il fondo è diventato soffitto da un pezzo...
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