La mattina della partenza dovremmo svegliarci all'alba. Per svegliarci ci svegliamo, ma la pigrizia ci costringe a letto un po' più a lungo del previsto, così partiamo in leggerissimo ritardo, sotto gli occhi un po' preoccupati di mia nonna.
Quest'anno, con soli 8 giorni di mototurismo siamo partiti un po' più leggeri, ma comunque stracarichi: una borsa serbatoio alta 2 piani + 2 borse laterali con legati sopra 2 zaini.
Devo dire che però siamo molto migliorati nel bilanciamento..Spagna 2008 docet!
Il fiero freghino pronto alla partenza su Tia già carica
Il traghetto è già nel porto quando arriviamo e dopo pochi minuti ci fanno salire. Come previsto le moto entrano per prime e in men che non si dica abbiamo legato Tia e ci siamo sistemati nelle nostre poltrone. Soffrendo il mare avevo prenotato anche la seduta e non il semplice passaggio ponte per esser più tranquilla e devo dire che ho fatto bene.Preventivamente ingoio la Xamamina, anche se il mare è calmo: la paura di star male per 5 ore ha la meglio insomma.
La traversata trascorre tranquilla, anche perchè presto mi appisolo per un paio d'ore.
Arriviamo a Bastia intorno alle 14, scendiamo nel Garage dove purtroppo restiamo almeno un quarto d'ora, io completamente bardata e quindi in un bagno di sudore.
Sorrido, ma soffro, nel garage della Moby Lines
Comunque sono soddisfatta: la mia personale battaglia con l'odiato francese è vinta!
Ci mettiamo infine in strada, direzione: Corte.
Devo dire che mi aspettavo una strada impervia tutta curve, ma in realtà ci troviamo su una bella strada a due corsie, pulita ed agevole. Le curve ci sono, ma non ne risento troppo. I còrsi in compenso ci danno un po' da pensare: vanno come matti, si vede che sono abituati a non avere nessuno fra i piedi per strada!!
I paesaggi che incontriamo però sono proprio splendidi.
Rudere sulla strada fra Bastia e Corte
A più di metà strada io inizio ad avere qualche problemino: ci vedo doppio e continuo ad avere colpi di sonno che in moto, capirete, sono abbastanza pericolosi. Sto per chiedere a Luca di fermarsi, quando mi avvedo che mancano solo 14Km a destinazione: stringo i denti, apro un po' la visiera in modo da rinfrescarmi un attimo e prego di giungere intera a Corte.
Per fortuna troviamo subito l'hotel e posso riposarmi un po' in camera, ma decido che la Xamamina decisamente non fa per me!
La sera ceniamo ai piedi della cittadella, facciamo quattro passi fra le splendide viuzze, ma torniamo presto all'ovile: siamo in piedi dalle 5 e mezza in fondo!
Mi spiace solo non aver fatto qualche foto a Corte perchè merita davvero una visita..magari un'altra volta. ^_^
Il primo giorno è terminato e domani saremo in viaggio verso Sartène.
La Corsica mi ha fatto sin da subito un'ottima impressione, devo dire, e non vedo l'ora di scoprirla.
2 commenti:
Il fattore psicologico nel mal di mare è bello importante, ho un'amica che sta male solo a sentire l'odore della nafta mentre sta seduta sul molo... da buon velista, il modo migliore per non soffrire è stare fuori o se costretti dentro in posizione sdraiati!
Grazie per avermi regalato un quarto d'ora di buonumore quotidiano... Ce n'è sempre bisogno di ridere solo per ridere...
P.S.= Ma i braccialetti funzionano sul serio? Io reo convintissima che fosse tutta autosuggestione...
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