Scena: la Ely mette piede in una profumeria dopo...mah? Diciamo un 8 o 9 anni dall'ultima volta che, per sbaglio, ci si era infilata una mattina di bigiata scolastica.
Entro sicura perchè su internet ho letto che lì vendono il mio shampoo Biopoint, l'unico che mi lascia i capelli decenti (se li lavo da mia mamma..a casa mia l'acqua è calcare puro).
Fortuna delle fortune: c'è lo sconto della ditta+lo sconto della profumeria stessa..praticamente regalato!
Mi avvicino al bancone quando la commessa, maledetta!, mi sorride suadente e mi incalza "vuole vedere qualcos'altro..?". D'istinto rispondo di no, tanto se va bene, mi trucco 2 volte al mese, poi però penso che visto che ho risparmiato sullo shampoo e che quasi tutti i miei trucchi sono prossimi alla scadenza, o son lì da almeno 3 anni, decido di buttarmi con un vago "massì, qualcosa per non sembrare un cadavere ambulante...un fondotinta?"
Primo errore: il fondotinta UNIFORMA la pelle, mica la colora. La commessa capisce con chi ha a che fare e mi accompagna davanti ad uno scaffale che è un tripudio di cosmetici. Apre il cassettone e mi tira fuori una terra. Me ne spalma un po' sul palmo della mano. Io, per cercare di riprendermi dallo scivolone precedente, subito faccio l'intenditrice: "ma..mi pare un po' pesante..forse è meglio più leggera.."
Sorriso della commesa, che sfodera un'altra terra che stavolta mi convince.
E poi..poi ci sarebbe la maledetta matita per gli occhi che mi sbava da morire dopo un'ora che ce l'ho su e si aggruma tutta agli angoli. Ok, c'è lo splendido Kajal Waterproof di non-mi-ricordo-che-marca! Apre il cappuccetto e..la mina è rettratile! La guardo affascinata..la mia matita pare una normalissima matita di grafite, questa è pura fantascienza! La prendo!
Scodinzolando mi avvicino alla cassa.
Anche la commessa scodinzola.
Batte veloce i prezzi, mi intorta anche su un concorso per andare in una qualche località esotica.
Sorridente si volta verso di me e cinguetta "Sono 68 euro".
Buio in sala per circa 5 secondi.
Salivazione azzerata e lieve giramento di testa.
Con nonchalance tiro fuori il portafogli. Lei ammica ed aggiunge "Ha mica la tessera Limoni?"
Per qualche istante cerco di capire che diavolo centri il limone con questo salasso, poi connetto che è il nome di una profumeria e scuoto la testa, ancora priva di parola.
Pago e vorrei solo accasciarmi sul bancone chiedendo pietà.
Per fortuna la simpatica donna mi chiede pure che campioncini voglio. Beh, penso io, almeno il contentino del campione! Le domando un fondotinta e una crema per il corpo.
Mi propina anche uno scrub (che so a malapena che diavolo sia, ma di certo non saprò farmelo) e 2 fondotinta così minuscoli che a stentp mi stanno fra le dita.
Scoraggiata mi dirigo verso il Super e prego l'Altissimo di riuscire a fare la spesa coi soldi rimasti!!
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